Organizzata da:

                     FC SPINEA 1966

 “TOP TRIVENGAS 2017”

  Memorial Aldo ed Ennio Frasson

La 29^ediziones si è svolta a BOLOGNA

Stadio "Renato Dall'Ara" il 6 Maggio 2017

Stadio Bologna

Presentazione alla stampa "TOP TRIVENGAS 2017" ( Mario Scapece presidente Fc Spinea 1966 e Piero Frasson Amministratore delegato Trivengas)

Articolo "IL GAZZETTINO" del 26 Marzo 2017

“TOP TRIVENGAS 2017”    Memorial Aldo ed Ennio Frasson sabato 6 maggio presso stadio “Renato Dall’Ara” Bologna. 

I PREMIATI 2017:

GIOCATORI: “per l’impegno di atleta e la generosità di calciatore“

Mattia Zanon (F.C. Spinea 1966)                     Ciro Peron (A.S.D. Città di Mestre C.5)

Zennaro Matteo (A.S.D. Sant’Erasmo)              Bellio Rages (A.S.D. Altino)

Furian Mickail (A.S.D. Stra Riviera del Brenta)

ARBITRI: “per il contributo di lavoro e passione in favore dello sport calcistico“ 

Sciretti Raffaele (Sez. A.I.A. Mestre)    Cecconi Alessandro (Sez. A.I.A. Venezia)

Bullo Alessandro (Sez.A.I.A. Chioggia)

GIORNALISTI: “per la brillante attività di giornalista svolta in nome dei valori dello sport calcistico“

Ragazzo Alessandro (la Nuova di Mestre e Venezia)    Furlan Andrea (Il Gazzettino)

DIRIGENTI: “per il sacrificio ai colori della squadra e la dedizione verso i giovani“

Mario Calenda (F.C.D. Dolo 1909)                      Flavio Goffo (A.S.D. La Saccisica – Padova)

Pietro Alteri (A.S.D. Moniego)                 Daniele Scarpa (A.S.D. Nuovo San Pietro)

Giuseppe Organo (A.S.D. Ambrosiana Sambruson)

Il TOP TRIVENGAS è nato per valorizzare e segnalare quegli atleti, dirigenti, arbitri e giornalisti, che con la loro opera quotidiana, hanno dato, e danno tutt’ora, lustro ed esempio al calcio minore, che pure tanta importanza ha per i nostri giovani. Al di fuori di ogni retorica, siamo convinti assertori che la disciplina del calcio non è costellata solamente di prestigiosi club, a cui non difettano né i mezzi, né la volontà per mettere in primo piano i loro personaggi nelle pagine dei giornali ed osannare le loro performances. Vi è invece, nel calcio minore, un lavoro continuo, un’attività improba ma necessaria, oscura ed il più delle volte non gratificata, di persone competenti che, non arrivano all’eccellenza e nemmeno a risultati eclatanti, ma danno quotidianamente linfa vitale allo sport. E’ con questo spirito che noi assegniamo a questi artigiani del calcio il TOP 2017; perché non sempre il gradino più alto si identifica con il personaggio arrivato o le imprese più appariscenti; il TOP è anche la coerenza dei propri principi, lo spirito di sacrificio, la pulizia morale ed il senso di aggregazione sociale, che prima o dopo vengono recepiti, e che noi vorremmo fossero divulgati per diventare bagaglio culturale a tutti i livelli dello sport. E per questo noi vogliamo dare un piccolo riconoscimento a queste qualità: un riconoscimento modesto nel contenuto e simbolico nel suo valore, ma con un doppio significato; da una parte, l’apprezzamento per chi ha impegnato molti anni al servizio dello sport, e dall’altra l’incitamento a chi, avvicinandosi al gioco del calcio, potrà in futuro vivere soddisfazioni  maggiori ed arricchire proficuamente le proprie esperienze, atletiche e non. Queste sono le persone che riceveranno il riconoscimento.